Elettrostimolazione estetica: efficacia
L’elettrostimolazione in campo estetico è pubblicizzata come un metodo efficace per il dimagrimento localizzato e per contrastare la cellulite e i suoi inestetismi.
Grazie all’applicazione di alcuni elettrodi è possibile stimolare i muscoli, portandoli a contrarsi, e riuscire così a perdere peso, sviluppare la tonicità muscolare e migliorare la circolazione sanguigna.
Sull’elettrostimolazione estetica, l’efficacia e i risultati che è possibile ottenere sono state spese molte parole. C’è chi nega che questi dispositivi possano avere una qualche reale utilità e chi promette fisici scolpiti e snelli in pochi minuti di utilizzo. Come per tutte le cose, probabilmente, la verità sta nel mezzo.
Pensare di riuscire a dimagrire e ottenere un fisico perfetto senza fare alcuna fatica e senza seguire una dieta sana è assolutamente impensabile.
Per avere dei risultati è necessario spendere un po’ nel nostro tempo in sana attività fisica, in questo caso l’elettrostimolazione potrà aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi più velocemente e in maniera più efficace.
Gli elettrostimolatori contro la cellulite non sono magiche bacchette capaci di far sparire in un attimo il problema della ritenzione idrica. Tuttavia, riescono a produrre un apprezzabile miglioramento estetico quando utilizzati con determinati programmi e abbinati ad allenamenti mirati.
Per quanto riguarda l’elettrostimolazione estetica, l’efficacia del suo utilizzo è dovuta al miglioramento della microcircolazione sanguigna, che essa apporta, e al drenaggio linfatico che si verifica grazie alla stimolazione mediante impulsi elettrici; effetti molto simili a quelli prodotti da un allenamento aerobico.
Tra gli effetti prodotti dagli elettrostimolatori possiamo sicuramente annoverare il miglioramento del tono muscolare mediante sollecitazione elettrica, questo porta a un aumento del metabolismo basale dovuto alla necessità dei muscoli di bruciare calorie per produrre l’energia necessaria a produrre il movimento di contrazione.
Si ha così un dimagrimento indiretto, poiché a parità di calorie introdotte si ha una spesa metabolica a riposo maggiore.
Dimagrire con l’elettrostimolazione muscolare
Alcuni studi dimostrano che l’elettrostimolazione in campo estetico produce una lipolisi, soprattutto in prossimità della regione colpita dalla stimolazione elettrica. Il muscolo, infatti, preleva energia dall’adipe del tessuto sottocutaneo, in fase di recupero, favorendo il dimagrimento localizzato delle zone trattate.
È opportuno, in ogni caso, abbinare ai trattamenti di elettrostimolazione degli allenamenti aerobici per riuscire a dimagrire e tonificare la propria massa muscolare. La sola elettrostimolazione non permette di raggiungere in maniera efficace tale obiettivi, il suo scopo è quello di aiutare chi segue una vita attiva e un’alimentazione sana a rendere ancora più efficaci i propri risultati.
Normalmente gli elettrostimolatori contro la cellulite possono stimolare uno o due gruppi muscolari alla volta, mediante due o quattro canali. Per questo motivo non possono essere considerati dei sostituti dell’allenamento, ma solo dei validi aiutanti.
Ultimamente, esistono anche modelli dotati di pantaloncini o tute in tessuto tecnico capaci di lavorare su più gruppi muscolari alla volta, questi apparecchi sono utilizzati nei centri sportivi per allenare in maniera efficace la massa muscolare, migliorare la tonicità del corpo, perdere peso, migliorare la circolazione sanguigna e sviluppare forza, resistenza e massa.
Sono dispostivi professionali, che sebbene non vengano impiegati nei centri estetici, permettono di migliorare il proprio aspetto e la propria forma fisica in soli venti minuti di trattamento.