Bioimpedenziometria: a cosa serve?
Ogni persona è unica e diversa dagli altri, il suo corpo reagisce in maniera soggettiva a stimoli esterni, alimentazione ed esercizio fisico. Per questo motivo quando si decide di frequentare una palestra, un buon personal trainer dovrebbe eseguire l’analisi corporea della persona che ha davanti e in base ai risultati stabilire un programma di allenamento personalizzato. Uno dei metodi che consentono di fare questo è la bioimpedenziometria, una tecnica medicale che attraverso l’invio di un impulso elettrico permette di valutare la quantità di massa grassa, massa magra e acqua contenuta nel corpo di ciascuno di noi. Ma la bioimpedenziometria a cosa serve e come funziona?
Apparecchiatura medicale, usata in campi quali medicina e sport, la bioimpedenziometria a cosa serve? Serve a conoscere lo stato di idratazione della persona soggetta ad analisi, misurando l’acqua intracellulare ed extracellulare e, matematicamente, esegue anche il calcolo della massa grassa e della massa magra presenti nel corpo, in maniera più precisa quando ci si trova in uno stato di idratazione ottimale. Per eseguire questo tipo di misurazioni, si fa sdraiare in posizione supina il soggetto e gli vengono applicati degli elettrodi su mani e piedi. Lo strumento induce il passaggio di una leggera corrente elettrica che attraversa il corpo, in questo modo può valutare la resistenza offerta dall’organismo a questa corrente.
Attraverso la bioimpedenziometria possiamo stabilire un programma di allenamento più efficace
Questo tipo di analisi corporea si basa sul concetto che i tessuti biologici, di cui siamo formati, si comportano da conduttori, semiconduttori o isolanti. Le soluzioni elettrolitiche dei tessuti magri sono degli ottimi conduttori, mentre il grasso è un isolante e non viene attraversato dalla corrente elettrica. Inviando un impulso al corpo questo si comporta come un circuito elettrico, la corrente lo attraverserà più facilmente se contiene molti fluidi corporei, mentre quando si imbatte nella massa cellulare incontra più resistenza poiché il tessuto grasso è un cattivo conduttore.
La bioimpedenziometria è un’ottima metodica per valutare lo stato nutrizionale e il livello di forma fisica di ciascun individuo. Attraverso il calcolo della massa grassa, della massa muscolare e del livello di idratazione corporea è possibile osservare l’andamento di un programma di allenamento o di alimentazione, stimare il metabolismo basale, le percentuali di massa muscolare e massa grassa, valutare le condizioni fisiche del soggetto e stabilire per lui un miglior approccio all’esercizio fisico, alla dieta e mantenere sotto controllo il suo stato di idratazione.