Somatotipi: conoscerli per mangiare e allenarsi bene

 

Esistono tre principali somatotipi:

• mesomorfo, dalla corporatura quadrata e robusta,
• endomorfo, con corporatura tonda e morbida,
• ectomorfo, caratterizzato da una corporatura lunga e sottile.

Si tratta di tre classificazioni morfologiche ideate nel 1940 dal medico statunitense Sheldon. Conoscere gli aspetti predominanti dei tre somatotipi è importante perché permette di impostare un allenamento o delle sedute di elettrostimolazione muscolare EMS adeguati alle proprie esigenze.

Nel caso di somatotipo ectomorfo, si ha una struttura longilinea con fianchi e spalle strette e si fa una notevole fatica a mettere massa muscolare, ma anche a ingrassare. Inoltre i pochi risultati che arrivano, tendono a scomparire presto, ad esempio dopo qualche settimana di pausa forzato o relax.

Il somatotipo endomorfo ha fianchi, spalle e gabbia toracica larghi. Al contrario dell’ectomorfo, tende a ingrassare molto velocemente e per questo avrebbe necessità di definirsi.

Nel caso, infine, di un somatotipo mesomorfo, questi si trova a metà strada tra i due somatotipi precedenti: ha spalle larghe, fianchi stretti e muscoli spessi. Da un lato, ha molta più facilità di un ectomorfo nell’aumentare la massa muscolare e meno tendenza di un endomorfo ad ingrassare.

Tuttavia, se si sottopone a un allenamento errato o a una seduta di elettrostimolazione muscolare EMS senza essere seguito da un bravo personal trainer con certificazione EMS o, ancora, segue una dieta non equilibrata, potrebbe finire per avere i difetti di entrambi: addominali appannati da uno strato di grasso e catabolismo muscolare alto, che blocca in uno stato di stallo in cui i risultati sembrano fermarsi.

Somatotipi: gli errori più comuni nella dieta e in palestra

 

Alla classificazione dei tre principali somatotipi appena vista, va aggiunto che esistono anche 2 somatotipi “ibridi”: l’ ecto-mesomorfo e il meso-endomorfo, anche se, di base, si presentano aspetti più accentuati di un somatotipo rispetto a un altro.È bene identificare il somatotipo a cui appartiene il proprio fisico, in modo da allenarsi o da sottoporsi a sedute di elettrostimolazione muscolare EMS di conseguenza, in maniera opportuna ed efficace.

Vediamo quali possono essere i problemi più comuni dei tre somatotipi e, quindi, cosa ciascuno di loro deve cercare di evitare.

Gli ectomorfi mostrano scarsa predisposizione ad aumentare la massa muscolare e catabolismo muscolare elevato. Gli sbagli più frequenti? Mangiare troppo poco, in particolare pochi carboidrati. Il problema principale degli endomorfi è la predisposizione ad ingrassare e “sporcare” la massa muscolare. Devono stare attenti a non seguire una dieta troppo ricca di carboidrati e povera di proteine. Tuttavia, con qualche accorgimento, possono raggiungere un’eccellente forma fisica e livello atletico, sia in allenamento sia sottoponendosi a sessioni di elettrostimolazione muscolare EMS.

I mesomorfi possono tendere a mangiare indiscriminatamente al fine di raggiungere il proprio apporto calorico, finendo per sviluppare una resistenza all’insulina che porta a una riduzione del testosterone, mentre occorre beneficiare di una dieta ampia e variegata. Chiedendo al proprio personal trainer con certificazione EMS sarà possibile impostare un training adeguato, anche attraverso elettrostimolazione muscolare.