Elettrostimolazione total body per campioni Olimpici: Usain Bolt
È ormai virale il video degli allenamenti di Usain Bolt con l’elettrostimolatore EMS total body, lo si vede mentre lancia una palla contro un tappetino elastico, mentre la passa al suo allenatore stando a pancia in giù o mentre solleva un peso con la schiena appoggiata a una palla da pilates. Il tutto faticando e soffrendo come se stesse facendo un grandissimo sforzo. Ed è proprio ciò che succede durante l’elettrostimolazione total body per campioni Olimpici: Usain Bolt fa lavorare tutti i principali gruppi muscolari in una sola volta, sottoponendo il suo fisico a un intenso allenamento della durata di venti minuti, venti minuti che equivalgono a ben quattro ore di palestra.
Abbiamo già descritto la particolare efficacia della tecnologia EMS, grazie all’allenamento con l’elettrostimolatore total body è possibile migliorare notevolmente parametri quali: forza, resistenza, forza esplosiva e molti altri, riuscendo anche ad aumentare la massa muscolare, tonificare il corpo e ridurre la massa grassa. Ormai eseguito da molti, l’allenamento con elettrostimolatore total body per campioni Olimpici, Usain Bolt compreso, ha permesso a questi atleti di intensificare i loro già rigidi allenamenti, portando a un miglioramento notevole delle performance, riducendo i tempi di recupero ed eseguendo sforzi capaci di non gravare sulle articolazioni.
Elettrostimolazione e sport
La letteratura specializzata in scienza dello sport individua la prima applicazione della tecnologia EMS per l’allenamento con l’elettrostimolatore e lo sviluppo dei muscoli nel 1960, ma già nel 1848 Duchenne, neurologo francese, notò come l’uso dell’elettrostimolazione nella terapia dei pazienti ne aumentasse la massa muscolare degli arti superiori. Da qui lo studio, lo sviluppo di questa tecnologia e il suo uso in altri campi, oltre a quello medico, sono via via aumentati, portando atleti e sportivi a considerare l’uso di questo dispositivo un valido aiuto per la propria preparazione atletica.
I muscoli, durante questo tipo di allenamento, vengono sottoposti a stimoli elettrici esterni che li portano a contrarsi, simulando lo stesso stimolo che il cervello manda attraverso il nervo motorio. In questo modo è possibile par lavorare trecento distretti muscolari contemporaneamente, andando a sollecitare le fibre muscolari più profonde e facendo lavorare sia i muscoli agonisti sia quelli antagonisti. Il dispositivo prevede l’utilizzo di un’apposita tuta in tessuto tecnico a cui sono collegati gli elettrodi, grazie a un monitor è possibile impostare il programma di allenamento desiderato e i parametri degli impulsi elettrici. Già dal 2009, a Berlino, Thomas Ott ha iniziato ad allenare Usain Bolt con l’elettrostimolatore in vista dei campionati del mondo, portandolo a migliorare la forza, la resistenza, lo scatto e tutte quelle qualità che fanno di lui un oro olimpico dell’atletica leggera.
